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Contro stress e ansia del nostro sistema nervoso

Il sistema nervoso comprende:


Il sistema nervoso ortosimpatico che è in diretta relazione con lo stress (modulato dal sistema parasimpatico). genera degli adattamenti diretti e a volte anche abbastanza brutali. Queste reazioni vengono chiamate neurotonia.


Il sistema nervoso parasimpatico modula il parasimpatico attraverso il nervo vago situato davanti al torace e i 12 nervi cranici. Inoltre, ordina direttamente i normali processi peristaltici (intestino, vasi,...). Viene associato alla calma e al rilassamento. Può capitare (anche se molto raramente) che sia responsabile di ritardi d'adattamento chiamata vagotonia.


Ci sono molte più persone stressate che rilassate ma sappiate che esistono delle piante (tante) che permettono di regolare eventuali problemi d'ordine nervoso della vita di tutti i giorni, senza gli inconvenienti dei farmaci chimici.


Guarire da una malattia significa risalire alla sorgente, al motivo della patologia. La clinica giornaliera mi confronta spesso a un ipotonia del sistema parasimpatico. In questo caso, il sistema ortosimpatico, non essendo più modulato diventa dominante, generando stress continuo, bloccando spesso il muscolo diaframmatico. Ciò che accade è che il respiro addominale (quello del rilassamento) si fermerà a vantaggio del respiro toracico corto, parziale con un aumento graduale della componente ansiosa e stressante.


Un diaframma bloccato provoca spesso ciò che viene chiamato il nodo allo stomaco che non è nient'altro che un blocco del plesso solare, che a lungo andare può provocare anche problemi gastrici.


Alexander Salmanov, medico famoso e igienista, diceva già ad inizio 900 che un diaframma spasmante metteva in pericolo la funzione cardiaca. Indicava per diminuire / eliminare questo spasma del diaframma una borsa d'acqua calda all'altezza del fegato e dello stomaco, 20 minuti tutti i giorni.


L'aspetto più perverso della neurotonia da ipotonia del sistema parasimpatico è l'acidosi del terreno organico, che si associa ad altri effetti aversi. Si può dire, riassumendo che l'ipotonia del parasimpatico provoca neurotonia che a sua volta provoca acidosi dove funghi (candida albica, ecc.) potranno proliferare indisturbati, dando un terreno fertile anche alla degenerazione tumorale.


È dunque molto importante non entrare in questo circolo vizioso di ansie e stress. Per farlo, in certi casi, mi sono trovato molto bene con una miscela di Tiglio (Macerato glicerinato), Escholzia in tintura madre (TM), Passiflora (TM) e Valeriana (TM). Queste piante hanno un effetto ansiolitico, rilassante, antispasmodico, analgesico, sedativo del sistema nervoso, sedativo cardiaco, antalgico, antispasmodico muscolare, calmante. Inoltre permettono di combattere l'insonnia, le ulcere gastro-duodenali, combattere l'ipertiroidismo e le palpitazioni cardiache (tachicardia).


Non mi stancherò mai di dire che la fitoterapia e la naturopatia in generale non è acqua fresca, dunque meglio evitare il fai-da-te. Per i dosaggi, la posologia, rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.


N. M. V.




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