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Immagine del redattoreMirko Villani

Film-documentario sulla naturopatia

Finalmente, il film-documentario sulla naturopatia è accessibile a tutti e gratuitamente. Il film può essere visionato con il link qui di seguito direttamente sul sito dello studio:



Questo film ci da delle indicazioni sul perché della malattia. La malattia è negativa o invece è qualcosa di positivo che cerca di darci delle chiavi di lettura su qualcosa che stiamo sbagliando?


Ho avuto l'onore di partecipare anch'io a questo film-documentario con una piccola parte della mia storia personale. Aver potuto dare il mio contributo a questo documentario, mi ha permesso di guardarmi indietro sul percorso fatto fino ad ora. Credo che la vita sia un cammino sul quale è necessario fare esperienza con fattori come il bene, il male, senza dimenticare la materialità che siamo venuti a sperimentare su questa terra. La mia passione per la Medicina Classica e Tradizionale Cinese è molto chiara anche su questo aspetto di compito di vita che siamo venuti a svolgere su questa terra. Mi capita spesso persone in studio che mi dicono che non sanno qual' è il proprio compito di vita. Il nostro compito di vita è nel nostro "Hun" (anima del fegato) che fa parte integrante della nostra anima venuta ad incarnarsi su questa terra. Il compito di vita è qualcosa che vi appassiona, qualcosa che vi viene naturale, che vi viene così bene da fare, una cosa che solo voi fate così bene. Nel crescere, soprattutto dalla nascita fino ai 4, 5, 6 anni, il compito di vita è molto chiaro. Poi il bambino, lo dimentica. In genere, viene "dimenticato" quando pensiamo ai nostri primi ricordi. Qual' è il primo ricordo che ho da bambino? Ecco, prima di questo primo ricordo, il compito di vita è limpido come acqua di roccia. Dopo questo primo ricordo, il compito di vita esiste ancora ma viene annebbiato e piano piano messo da parte in tanti casi.


Quando la malattia si presenta, possiamo reagire in due modi. Far finta di nulla e continuare come fatto fino ad ora oppure cercare di capire il perché. La cosa difficile prima di rimettere in questione ciò che si sbaglia o la propria vita intera, è che la malattia non arriva di colpo con diagnosi anche importanti, ma con piccoli sintomi, piccoli acciacchi. Il problema di questi piccoli segnali è che non vengono spesso ascoltati perché dobbiamo portare i figli a scuola, andare a lavorare, andare in palestra, ecc. Cosa succede? Visto che il piccolo sintomo non viene ascoltato, il nostro organismo cosa fa? Aumenta il sintomo e aggrava la malattia, così forse viene ascoltato, visto che è stato ignorato fino ad ora. Impariamo ad ascoltare il nostro corpo e capire cosa ci vuol comunicare. La naturopatia permette tutto questo. Permette di dare ascolto al proprio corpo, alla propria psiche e alla propria anima. Non perché è un sintomo fisico che sia una malattia con origine fisiche. Può essere la causa di un aspetto psichico oppure di un aspetto aurico. Se faccio un lavoro che non mi piace, malgrado un buon stipendio, buone condizioni, è molto probabile che prima o poi mi ammalerò. In questo caso la patologia proviene dall'anima perché non sto svolgendo il mio compito di vita... Cosa vuol dire olismo? Vuol dire tutto, come intero. È una filosofia che ci permette di vedere la persona nel suo intero. Se mi arriva una persona con una congiuntivite e curo solo l'occhio con una pianta ad esempio, forse non farò un lavoro completo. Magari il sintomo scomparirà, ma con certezza tornerà perché la causa non è stata curata. Perché mi è venuto la congiuntivite? Cosa mi vuole dire questa congiuntivite? Cosa non sto facendo completamente giusto?


Sento spesso dire: "non credo nella naturopatia, non credo nella medicina olistica". In effetti, non si deve credere nella naturopatia. Daniel Kieffer, grande naturopata francese diceva che la naturopatia è un'arte, una scienza e una filosofia di vita. Sono di conseguenza tre ambiti nei quali non si deve credere, ma sono tre ambiti nei quali si deve fare esperienza di vita. Nell'arte, esiste la modalità dell'espressione, della creazione. Nella scienza, ci sono conoscenze, dei saperi che sono messi alla prova con dei fatti clinici. Nell'esperienza di vita, ci sono abitudini che vengono verificate tutti i giorni con rituali che svolgiamo quotidianamente. Certi di questi rituali funzionano e altri no.

Vi assicuro che non è dunque una questione di credenza, in quanto il credere non c'entra niente con la naturopatia.


La natura è spettacolare, perché dentro di sé ha già quell'intelligenza che porta alla salute, alla guarigione, perché dentro di sé ha già quelle leggi sacre che se noi riconosciamo e rispettiamo possono portare alla salute, al benessere, allo splendore.


Auguro a tutti i miei lettori di dare importanza al prossimo acciacco, sintomo. Con l'acciacco, il corpo vi sta già dando un primo segnale su qualcosa da correggere. Rettificare non è sempre facile, perché vuol dire rimettere in questione un aspetto della nostra vita, magari anche importante. La scelta appartiene a noi. Diamo ascolto al nostro corpo.


N. M. V.





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