Il noto giornale vodese "Le 24 heures" ha pubblicato in data 29 settembre 2024 un articolo dal titolo seguente:
"La Svizzera indennizza una persona vaccinata contro la COVID-19".
La causalità tra i problemi di salute legati al vaccino COVID-19 è stata dimostrata e la Svizzera verserà Fr. 12'500.-- e un indennizzo supplementare di Fr. 1'360.--. Altri 320 casi sono attualmente stati presentati al Dipartimento Federale della Sanità al fine di valutare il legame di casualità con il vaccino COVID-19.
Inoltre Swissmedic ha ricevuto 17'575 segnalazioni legati a reazioni avverse dopo la somministrazione delle dosi di vaccino. Da questo numero, circa 7'000 sono considerate reazioni gravi.
Non è noto sapere come è stato calcolato l'indennizzo che trovo personalmente ridicolo, ma qualora tutti i casi saranno indennizzati, credo che le preoccupazioni del Dipartimento Federale delle Finanze in merito al finanziamento della tredicesima rendita AVS sembreranno spiccioli in confronto a questo nuovo salasso nei conti della Confederazione.
Diversi errori sono stati fatti da inizio pandemia. Dai protocolli errati di vigila attesa con paracetamolo, vaccinazione di massa con prodotti e tecnologia non testati, limitazioni democratiche per chi la pensava e ha agito diversamente. Il conto particolarmente salato sta arrivando, ma chi a pagare il conto più grande sulla propria pelle è stata la popolazione.
N. M. V.
Komentarze